Niente Carnevale a Novara. La voce della regina Cuneta, Giusy Sardo, è molto dispiaciuta, ma «la salute è alla base di tutto e quindi ci rinunciamo con tristezza ma anche con la consapevolezza che sia una scelta giusta» dice. Un anno fa il Carnevale era stato una delle primissime manifestazioni interrotte a causa dei primi segnali di pandemia. «Lo scorso anno avevamo fatto una sfilata bellissima, con 40 maschere fra le più importanti d’Italia. Non abbiamo poi festeggiato questo bel momento perché il giorno dopo è stato bloccato tutto». L’associazione aveva pensato inizialmente anche a un breve giro per la città, ma «come potremmo dire poi ai bambini di stare lontani? Una sfilata comporterebbe un distanziamento che non può esserci con il Carnevale e allora aspettiamo. Nel 2022 mi immagino e ci immaginiamo una mega festa, sarà così».     Video e messaggi saranno i più graditi: «Stiamo pensando a qualcosa in questo senso per rimanere vicino ai Novaresi. Del resto tutte le maschere quest’anno vivranno questa situazione e allora è anche bello poter condividere il momento ed essere uniti». Fermo il Carnevale e anche tutte le feste che durante l’anno portavano la regina e il re Biscottino a farsi conoscere per l’Italia: «La nostra associazione si basa sulla beneficenza e sull’aggregazione, - dice Giusy Sardo – in questi mesi ci stiamo comunque dando da fare per aiutare come possiamo con qualche buono o borsa spesa, ma l’aggregazione è lontana. Ed è giusto: alla base ripeto c’è la salute di tutti. Appena si potrà ripartiremo con entusiasmo». Cosa dice la regina Cuneta ai bimbi? «Mando loro un grosso bacio e abbraccio, i piccoli sono coloro che hanno più sofferto. Ci vediamo il più presto possibile, promesso».