Per l’Estate Novarese 2023 si balla nel cortile del Broletto

Il programma presentato in Commissione dall'assessore Piantanida verterà su una serie di appntamenti danzanti realizzati con l'associazione “ViaOxilia4” e il locale “Phenomenon”. Perplessità della minoranza sui possibili disagi al traffico nella giornata di domani per il passaggio della “1000 Miglia”

«L’Estate Novarese proporrà in questo 2023 una cosa mai pensata prima: fare ballare la gente nel cortile del Broletto». Lo ha detto in Commissione questa mattina, giovedì 15 giugno, l’assessore alla Cultura Luca Piantanida presentando il programma dettagliato dell’evento. Lo spazio, «in collaborazione con il Teatro Coccia, verrà attrezzato con una pista da ballo e accoglierà quindici appuntamenti proposti dall’associazione “ViaOxilia4” con il maestro Paolo Beretta e il locale “Phenomenon” di Fontaneto d’Agogna». Due i giorni settimanali scelti, il giovedì e la domenica, mentre il venerdì continua la proposta teatrale de “Le Notti di Cabiria”. Dal 9 luglio al 31 agosto avremo diverse proposte musicali, dal liscio al latino americano con la presenza di cover band anche internazionali, mentre per Ferragosto la scelta è caduta su un “party anni ’90”». I costi della rassegna sono al momento quantificati in circa 74 mila euro. Altri eventi e rassegne sono poi previsti sino a ottobre.


Piantanida ha poi ripercorso gli eventi degli ultimi anni: «Quando parliamo di “Estate Novarese” generalmente si fa riferimento al programma di eventi gratuiti che nel corso degli anni sono stati realizzati nel cortile del Broletto o al Castello. La seconda sede è stata scelta dal 2019 al ’21, la prima lo scorso anno». Piantanida ha parlato di criticità legate al Castello, ma per non rinunciare alle manifestazioni – soprattutto durante la fase della pandemia – visto che questa location consentiva un maggiore afflusso di persone in sicurezza. E ancora: «Le precedenti rassegne non hanno sempre raggiunto i risultati sperati e anche per questa ragione lo scorso anno si è deciso di tornare al cortile del Broletto, proponendo una serie di spettacoli sotto la direzione artistica dell’associazione “ViaOxilia4”. Sempre lo scorso anno si sono sperimentati una serie di concerti nella piazza interna dell’ex caserma Passalacqua, che hanno permesso di portare in città alcuni nomi celebri come Roberto Vecchioni e altri. Visto il successo si è pensato di replicare a cosa nel prossimo settembre, ma la cosa non sarà possibile vista la cantierizzazione dello spazio».


Piantanida ha poi parlato del “Novara Jazz” da poco concluso, del festival teatrale “Le Notti di Cabiria” (che quest’anno è stato ospitato nel cortile di Palazzo Natta dopo l’esordio a Casa Bossi) e di altri eventi in programma, inclusi gli “Street games” e il concerto benefico in programma domenica 18 destinato a raccogliere fondi da destinare all’Emilia Romagna.


L’illustrazione da parte dell’esponente della giunta, seppure esaustivo, ha suscitato qualche perplessità fra le minoranza: «Quello che balza agli occhi – si è chiesta la commissaria del Pd Emanuela Allegra – è che mentre gli altri anni l’Estate novarese finiva per coinvolgere anche associazioni che operano in città, mi sembra di poter dire che in questa circostanza l’offerta “pura” sia limitata a questi due giorni settimanali nel cortile del Broletto. Quindi le associazioni non fanno parte del cartellone?». Ma poi Allegra, allargando l’orizzonte, si è soffermata sull’appuntamento di domani pomeriggio, quando in città ci sarà il passaggio della “100 Miglia”: «Le auto d’epoca transiteranno sul vecchio cavalcavia. Considerando l’attuale chiusura del 25 Aprile i cittadini sanno che l’unico accesso in direzione Milano ospita questo evento? E avverrà a traffico aperto?». Considerando che non si tratterà di una gara, ha risposto l’assessore, «il cavalcavia resterà aperto al normale traffico veicolare».

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Per l’Estate Novarese 2023 si balla nel cortile del Broletto

Il programma presentato in Commissione dall’assessore Piantanida verterà su una serie di appntamenti danzanti realizzati con l’associazione “ViaOxilia4” e il locale “Phenomenon”. Perplessità della minoranza sui possibili disagi al traffico nella giornata di domani per il passaggio della “1000 Miglia”

«L’Estate Novarese proporrà in questo 2023 una cosa mai pensata prima: fare ballare la gente nel cortile del Broletto». Lo ha detto in Commissione questa mattina, giovedì 15 giugno, l’assessore alla Cultura Luca Piantanida presentando il programma dettagliato dell’evento. Lo spazio, «in collaborazione con il Teatro Coccia, verrà attrezzato con una pista da ballo e accoglierà quindici appuntamenti proposti dall’associazione “ViaOxilia4” con il maestro Paolo Beretta e il locale “Phenomenon” di Fontaneto d’Agogna». Due i giorni settimanali scelti, il giovedì e la domenica, mentre il venerdì continua la proposta teatrale de “Le Notti di Cabiria”. Dal 9 luglio al 31 agosto avremo diverse proposte musicali, dal liscio al latino americano con la presenza di cover band anche internazionali, mentre per Ferragosto la scelta è caduta su un “party anni ’90”». I costi della rassegna sono al momento quantificati in circa 74 mila euro. Altri eventi e rassegne sono poi previsti sino a ottobre.


Piantanida ha poi ripercorso gli eventi degli ultimi anni: «Quando parliamo di “Estate Novarese” generalmente si fa riferimento al programma di eventi gratuiti che nel corso degli anni sono stati realizzati nel cortile del Broletto o al Castello. La seconda sede è stata scelta dal 2019 al ’21, la prima lo scorso anno». Piantanida ha parlato di criticità legate al Castello, ma per non rinunciare alle manifestazioni – soprattutto durante la fase della pandemia – visto che questa location consentiva un maggiore afflusso di persone in sicurezza. E ancora: «Le precedenti rassegne non hanno sempre raggiunto i risultati sperati e anche per questa ragione lo scorso anno si è deciso di tornare al cortile del Broletto, proponendo una serie di spettacoli sotto la direzione artistica dell’associazione “ViaOxilia4”. Sempre lo scorso anno si sono sperimentati una serie di concerti nella piazza interna dell’ex caserma Passalacqua, che hanno permesso di portare in città alcuni nomi celebri come Roberto Vecchioni e altri. Visto il successo si è pensato di replicare a cosa nel prossimo settembre, ma la cosa non sarà possibile vista la cantierizzazione dello spazio».


Piantanida ha poi parlato del “Novara Jazz” da poco concluso, del festival teatrale “Le Notti di Cabiria” (che quest’anno è stato ospitato nel cortile di Palazzo Natta dopo l’esordio a Casa Bossi) e di altri eventi in programma, inclusi gli “Street games” e il concerto benefico in programma domenica 18 destinato a raccogliere fondi da destinare all’Emilia Romagna.


L’illustrazione da parte dell’esponente della giunta, seppure esaustivo, ha suscitato qualche perplessità fra le minoranza: «Quello che balza agli occhi – si è chiesta la commissaria del Pd Emanuela Allegra – è che mentre gli altri anni l’Estate novarese finiva per coinvolgere anche associazioni che operano in città, mi sembra di poter dire che in questa circostanza l’offerta “pura” sia limitata a questi due giorni settimanali nel cortile del Broletto. Quindi le associazioni non fanno parte del cartellone?». Ma poi Allegra, allargando l’orizzonte, si è soffermata sull’appuntamento di domani pomeriggio, quando in città ci sarà il passaggio della “100 Miglia”: «Le auto d’epoca transiteranno sul vecchio cavalcavia. Considerando l’attuale chiusura del 25 Aprile i cittadini sanno che l’unico accesso in direzione Milano ospita questo evento? E avverrà a traffico aperto?». Considerando che non si tratterà di una gara, ha risposto l’assessore, «il cavalcavia resterà aperto al normale traffico veicolare».

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