Due dadi, qualche segnalino, una stampante per avere il tabellone e dello scotch per unire le parti: non serve altro per giocare al Gioco del Covid, un Gioco dell’oca in chiave assai moderna pensato dall’ex sindaco di Galliate Davide Ferrari insieme al collega Andrea Girardi, attuale sindaco di Minerbe in provincia di Verona. Un tabellone fatto di 103 caselle con l’arrivo al Castello di Galliate e l’avvio rappresentato dal 2020.
Di mezzo tante caselle e tanti ostacoli da superare: zone giallo, arancioni e rosse rappresentate dalla frutta, l’Alt della polizia a rappresentare i controlli, la presenza di Asl, il vaccino Pfizer, tutto ciò che da un anno quasi appartiene alla quotidianità di tutti. E fra le caselle ci sono anche i sindaci, che consentono di “raddoppiare il tiro!”. Ci sono poi le caselle della scuola chiusa che ti fanno star fermo in turno, della mascherina non indossata che ti fa retrocedere, del bonus monopattino che ti fa avanzare di tre. E c’è anche la casella “Renzi”: “Cade il Governo, torni alla casella di partenza”.
Ma non è finita, sul tabellone c’è anche un QrCode: serve per poter effettuare una donazione alla Protezione civile, un modo per divertirsi cercando di sdrammatizzare quanto vissuto facendo anche del bene. Il gioco si può scaricare dal sito https://www.ilgiocodelcovid.it/#HOWITWORKS, è gratuito e i rispettivi inventori lo hanno già diffuso il giorno dell’Epifania tramite i canali social.