Sanremo 2022 – Record di spettatori per il primo appuntamento

I primi dodici artisti hanno presentato i loro brani, stasera toccherà agli altri tredici

Il ghiaccio è stato rotto ed è subito boom di spettatori: sono stati 10.911.000 gli spettatori che hanno seguito la manifestazione canora su Rai 1 per uno share del 54%. Amadeus, il mattatore commosso ed emozionato, ha aperto le danze di questa 72esima edizione del Festival di Sanremo. Un’edizione che già dalle premesse prometteva un dolce ritorno alle tradizioni. A partire dal pubblico in sala – capienza al 100% – e gli artisti in gara, ma soprattutto del ritorno dei Maneskin – come ospiti – nel teatro che li ha lanciati un anno fa.

L’accoppiata Amadeus-Fiorello funziona, è una garanzia, sul palco si divertono e la serata magicamente diventa più leggera; l’emozione degli artisti si smorza e prende il sopravvento la vera protagonista: la musica. Torna sul palco, come concorrente, dopo ventidue anni l’inossidabile Gianni Morandi con Apri le tue porta, una canzone scritta da Jovanotti e si sente. Convince il binomio Mahmood e Blanco, la loro Brividi – struggente e radiofonica – ha già il consenso dei più giovani. Dolce conferma per il cantautore Michele Bravi che torna sul palco dopo diverse sfortunate vicende di cronaca e lo fa con il giusto piglio, in punta di piedi, ma con un pezzo – Inverno dei fiori – maledettamente forte. Si confermano artisti da singolo sanremese La rappresentante di lista che con Ciao Ciao, movimentano la platea con un basso vorticoso e vocalizzi incendiari. Energia che porta in tasca anche Rkomi che con Insuperabile elettrizza l’Ariston e conferma le qualità autorali del singer ligure. Il solito Achille Lauro, sul palco a petto nudo e accompagnato da un coro gospel, presenta Domenica, non si allontana dal seminato e colpisce più che altro per la performance. Torna anche Massimo Ranieri, fregandosene del tempo che passa, e porta un brano – Al di là del mare – dal sapore classico, nostalgico, e molto sanremese. Stesso piglio per Noemi che con Ti amo non lo so dire, si offre al pubblico con un pezzo che a tratti graffia e a tratti accarezza. C’è anche il ritorno di Giusy Ferreri con Miele e l’esordio della spagnola Ana Mena e la sua Duecentomila ore. A chiudere il cerchio Dargen D’amico con Dove si balla e Yuman con Ora e qui, per loro un inizio di competizione più che positivo con due singoli pronti per le radio.

Qui la classifica provvisoria delle prime dodici canzoni in gara:

Mahmood e Blanco – Brividi
La rappresentante di lista – Ciao Ciao
Dargen D’Amico – Dove si balla
Gianni Morandi – Apri tutte le porte
Massimo Ranieri – Lettera di là dal mare
Noemi – Ti amo non lo so dire
Michele Bravi – Inverno dei fiori
Rkomi – Insuperabile
Achille Lauro – Domenica
Giusy Ferreri – Miele
Yuman – Ora e qui
Ana Mena – Duecentomila ore

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Sanremo 2022 – Record di spettatori per il primo appuntamento

I primi dodici artisti hanno presentato i loro brani, stasera toccherà agli altri tredici

Il ghiaccio è stato rotto ed è subito boom di spettatori: sono stati 10.911.000 gli spettatori che hanno seguito la manifestazione canora su Rai 1 per uno share del 54%. Amadeus, il mattatore commosso ed emozionato, ha aperto le danze di questa 72esima edizione del Festival di Sanremo. Un’edizione che già dalle premesse prometteva un dolce ritorno alle tradizioni. A partire dal pubblico in sala – capienza al 100% – e gli artisti in gara, ma soprattutto del ritorno dei Maneskin – come ospiti – nel teatro che li ha lanciati un anno fa.

L’accoppiata Amadeus-Fiorello funziona, è una garanzia, sul palco si divertono e la serata magicamente diventa più leggera; l’emozione degli artisti si smorza e prende il sopravvento la vera protagonista: la musica. Torna sul palco, come concorrente, dopo ventidue anni l’inossidabile Gianni Morandi con Apri le tue porta, una canzone scritta da Jovanotti e si sente. Convince il binomio Mahmood e Blanco, la loro Brividi – struggente e radiofonica – ha già il consenso dei più giovani. Dolce conferma per il cantautore Michele Bravi che torna sul palco dopo diverse sfortunate vicende di cronaca e lo fa con il giusto piglio, in punta di piedi, ma con un pezzo – Inverno dei fiori – maledettamente forte. Si confermano artisti da singolo sanremese La rappresentante di lista che con Ciao Ciao, movimentano la platea con un basso vorticoso e vocalizzi incendiari. Energia che porta in tasca anche Rkomi che con Insuperabile elettrizza l’Ariston e conferma le qualità autorali del singer ligure. Il solito Achille Lauro, sul palco a petto nudo e accompagnato da un coro gospel, presenta Domenica, non si allontana dal seminato e colpisce più che altro per la performance. Torna anche Massimo Ranieri, fregandosene del tempo che passa, e porta un brano – Al di là del mare – dal sapore classico, nostalgico, e molto sanremese. Stesso piglio per Noemi che con Ti amo non lo so dire, si offre al pubblico con un pezzo che a tratti graffia e a tratti accarezza. C’è anche il ritorno di Giusy Ferreri con Miele e l’esordio della spagnola Ana Mena e la sua Duecentomila ore. A chiudere il cerchio Dargen D’amico con Dove si balla e Yuman con Ora e qui, per loro un inizio di competizione più che positivo con due singoli pronti per le radio.

Qui la classifica provvisoria delle prime dodici canzoni in gara:

Mahmood e Blanco – Brividi
La rappresentante di lista – Ciao Ciao
Dargen D’Amico – Dove si balla
Gianni Morandi – Apri tutte le porte
Massimo Ranieri – Lettera di là dal mare
Noemi – Ti amo non lo so dire
Michele Bravi – Inverno dei fiori
Rkomi – Insuperabile
Achille Lauro – Domenica
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Yuman – Ora e qui
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