Si alza il sipario sul “Milano Wine week”

Tutto è pronto nel capoluogo lombardo per l’edizione 2020 del “Milano Wine Week”, primo evento internazionale dedicato al vino e non solo nell’era post Covid in programma da sabato 3 a domenica 11 ottobre. Una terza edizione che si presenta al pubblico con tanta voglia di ripartire e un’attenzione particolare rivolta ad alcuni di quei settori come la produzione vinicola (uno dei fiori all’occhiello del Made in Italy) e la ristorazione particolarmente colpiti dalla pandemia. Una ripartenza che comincia dei numeri decisamente importanti conseguiti dodici mesi fa, che parlano di un pubblico di oltre 300 mila persone, millecinquecento aziende coinvolte e trecento locali attivati in tutta la città.

 

 

Due le parole chiave che caratterizzeranno il MWW 2020: digitalizzazione e innovazione, grazie alla possibilità di effettuare collegamenti con esperti del settore di tutto il mondo. La grande attesa è ora rivolta al vernissage previsto alle 20.15 di sabato con un virtuale flash mob dove è prevista la partecipazione di cinque mila persone impegnate a brindare all’insegna del Trentodoc.

Cuore pulsante del MWW sarà Palazzo Bovara, in corso Venezia, che ospiterà gli eventi istituzionali e non solo. Del resto basta solo scorrere il programma per avere solo l’imbarazzo della scelta fra masterclass, seminari, promozione di nuove etichette e altro ancora: dalla novità del “Digital Wine Fair” (una piattaforma digitale attraverso la quale saranno coinvolte sette città del pianeta come New York, San Francisco, Miami, Toronto, Shenzhen, Shangai e Mosca) alla conferma dei “Sei Wine District”, dove ogni zona della città, attraverso un particolare sodalizio instaurato con i suoi locali, sarà totalmente “brandizzata”.

Le zone coinvolte saranno Brera – Garibaldi – Solferino con il Franciacorta; Eustachi con il Consorzio Oltrepò Pavese; Porta Nuova con il Consorzio Conegliano Valdobbiadene Prosecco DOCG; Isola con il Consorzio delle DOC del Friuli – Venezia Giulia; Porta Romana con il Consorzio Lugana DOC; Arco della Pace – Corso Sempione con il Consorzio Asti e Moscato d’Asti DOCG. A questi sei dovrebbe poi aggiungersi un settimo, la cui location è stata individuata nella zona dei Navigli.

Ulteriori info sul programma dettagliato si potranno avere consultando il sito ufficiale www.milanowineweek.com o le pagine social dedicate alla manifestazione.

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Si alza il sipario sul “Milano Wine week”

Tutto è pronto nel capoluogo lombardo per l’edizione 2020 del “Milano Wine Week”, primo evento internazionale dedicato al vino e non solo nell’era post Covid in programma da sabato 3 a domenica 11 ottobre. Una terza edizione che si presenta al pubblico con tanta voglia di ripartire e un’attenzione particolare rivolta ad alcuni di quei settori come la produzione vinicola (uno dei fiori all’occhiello del Made in Italy) e la ristorazione particolarmente colpiti dalla pandemia. Una ripartenza che comincia dei numeri decisamente importanti conseguiti dodici mesi fa, che parlano di un pubblico di oltre 300 mila persone, millecinquecento aziende coinvolte e trecento locali attivati in tutta la città.

 

 

Due le parole chiave che caratterizzeranno il MWW 2020: digitalizzazione e innovazione, grazie alla possibilità di effettuare collegamenti con esperti del settore di tutto il mondo. La grande attesa è ora rivolta al vernissage previsto alle 20.15 di sabato con un virtuale flash mob dove è prevista la partecipazione di cinque mila persone impegnate a brindare all’insegna del Trentodoc.

Cuore pulsante del MWW sarà Palazzo Bovara, in corso Venezia, che ospiterà gli eventi istituzionali e non solo. Del resto basta solo scorrere il programma per avere solo l’imbarazzo della scelta fra masterclass, seminari, promozione di nuove etichette e altro ancora: dalla novità del “Digital Wine Fair” (una piattaforma digitale attraverso la quale saranno coinvolte sette città del pianeta come New York, San Francisco, Miami, Toronto, Shenzhen, Shangai e Mosca) alla conferma dei “Sei Wine District”, dove ogni zona della città, attraverso un particolare sodalizio instaurato con i suoi locali, sarà totalmente “brandizzata”.

Le zone coinvolte saranno Brera – Garibaldi – Solferino con il Franciacorta; Eustachi con il Consorzio Oltrepò Pavese; Porta Nuova con il Consorzio Conegliano Valdobbiadene Prosecco DOCG; Isola con il Consorzio delle DOC del Friuli – Venezia Giulia; Porta Romana con il Consorzio Lugana DOC; Arco della Pace – Corso Sempione con il Consorzio Asti e Moscato d’Asti DOCG. A questi sei dovrebbe poi aggiungersi un settimo, la cui location è stata individuata nella zona dei Navigli.

Ulteriori info sul programma dettagliato si potranno avere consultando il sito ufficiale www.milanowineweek.com o le pagine social dedicate alla manifestazione.

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