Andrea Lucchesini è uno dei massimi pianisti italiani oggi in attività. Si è formato alla grande scuola pianistica di Maria Tipo e si impone all’attenzione internazionale giovanissimo, con la vittoria del Concorso Internazionale “Dino Ciani” presso il Teatro alla Scala di Milano.
Suona da allora in tutto il mondo con orchestre prestigiose ed i più grandi direttori, suscitando l’entusiasmo del pubblico per la combinazione tra solidità di impianto formale nelle sue esecuzioni, estrema cura del suono, raffinatezza timbrica e naturale capacità comunicativa. Lucchesini dedica il concerto di questa sera ad Arthur Rubinstein, scegliendo di impaginare un programma che comprende alcune delle pagine frequentate dal grande pianista polacco e parimenti incise nel corso della sua lunga carriera. Rubinstein è tuttora considerato uno dei massimi interpreti di Chopin, con concerti e registrazioni di tutti i capolavori del suo celebre connazionale, pur spaziando in un vasto repertorio dal classicismo al primo Novecento. Ne è testimonianza l’omaggio a César Franck, di cui quest’anno ricorre il 200° della nascita: il Preludio, Corale e Fuga in si minore, una composizione del 1884 molto eseguita da generazioni di pianisti. Di Chopin si ascolteranno brani famosi quali tre Notturni, dall’op. 9 e 15, lo Scherzo n. 2 op. 31 e l’Andante spianato e Polacca brillante op. 22, tutti conosciuti dal grande pubblico e proposti da uno dei massimi pianisti italiani oggi in attività.
Il concerto, inizialmente previsto alla Motta del Santo alle ore 18, a causa di previsioni meteo avverse che non hanno permesso lo spostamento del Palco Acustico La Catapulta, si terrà all’Isola Bella. Il battello salperà alle ore 20 dall’Imbarcadero di Stresa.
In caso di maltempo il concerto si svolgerà alle ore 20 a Palazzo Congressi di Stresa.
Durante la serata ci sarà un Momento diVino con l’azienda vinicola Vigneti Massa di Monleale (AL).