La Cupola di San Gaudenzio, simbolo della città di Novara, riapre al pubblico da venerdì 10 marzo. Ventimila i visitatori, divisi in gruppi da tredici, registrati in un anno e mezzo dalla riapertura avvenuta nel mese di agosto del 2021 grazie al progetto promosso da Kalatà in partenariato pubblico privato con il Comune. Un percorso di visita guidata sul monumento frutto del genio di Alessandro Antonelli che arriva fino alla guglia a 100 metri di altezza attraverso i suoi 450 gradini: una volta arrivati in cima la vista è spettacolare e si possono ammirare le Alpi fino al Monviso, la collina di Superga e lo skyline di Milano.
«A metà di dicembre abbiamo sottoposto un questionario a 3000 visitatori – ha spiegato Nicola Facciotto, fondatore di Kalatà, questa mattina durante la visita con la stampa -. Ta quelli che hanno risposto, il 98% si è detto estremamente soddisfatto dell’esperienza. Il 30% è di Novara città, il 10% della provincia e il restante 70% proviene dal resto d’Italia, in particolare da Piemonte e Lombardia, e dall’estero. La maggiora parte ha un’età dai 55 anni in su, il 45% ha abbinato la visita alla Cupola con la scoperta della città e il 13% si è fermato a dormire almeno una notte».
E si sa, quando si parla di Cupola, i novaresi vanno in estasi: «Lavoriamo in diverse città – ha proseguito Facciotto, ma in nessuna di queste abbiamo trovato un simboli identitario così forte come a Novara». E la presidente dell’Atl, Maria Rosa Fagnoni, ha aggiunto: «Stiamo lavorando per portare in città tour operator e guide turistiche: il 24 marzo ne sono attesi tredici stranieri che saranno su lago e verranno anche a Novara».
Il percorso fino a 75 metri prevede solo l’uso del caschetto; quello completo fino a 100 metri anche l’imbrago ed è riservato alle persone dai 14 anni in su. Ai bambini verrà regalato un quaderno illustrato da completare, colorare e ritagliare.
Le prenotazioni vengono effettuate sul sito di Kalatà oppure chiamando il numero 0174330976.