Tradizione a tavola con la 27esima edizione della Sagra di Lumellogno

Giunge alla sua ventisettesima edizione la Sagra di Lumellogno, organizzata dalla parrocchia dei Santi Ippolito e Cassiano. Dal 6 all’8 settembre nel cortile dell’oratorio i volontari proporranno un menù con i piatti della tradizione. Tra questi: la rinomata paniscia, le rane fritte, grigliate e panini, spezzatino d’asino con polenta.  Non mancheranno gorgonzola, dolci e per i più piccoli, pop-corn e zucchero filato. Su prenotazione anche piatti d’asporto.

Il servizio sarà attivo venerdì e sabato a cena dalle 19.30 e domenica solo a pranzo dalle 12.30. Le due serate saranno anche allietate dall’intrattenimento musicale con “Angela Band” e “Mirco e i Jolly”. I posti sono al coperto nel cortile e il servizio è a self-service, con camerieri per l’assistenza. E’ richiesta la prenotazione al 388-1748732.

«La sagra – commenta il parroco don Fabrizio Mancin – è un momento ricreativo all’insegna dell’amicizia nel solco di una lunga tradizione. Un ringraziamento va a tutti i volontari che con grande impegno si dedicano ancora oggi per la migliore riuscita di questa manifestazione gastronomica e a quanti vorranno prenderne parte come commensali aiutando così le attività della parrocchia».

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Tradizione a tavola con la 27esima edizione della Sagra di Lumellogno

Giunge alla sua ventisettesima edizione la Sagra di Lumellogno, organizzata dalla parrocchia dei Santi Ippolito e Cassiano. Dal 6 all’8 settembre nel cortile dell’oratorio i volontari proporranno un menù con i piatti della tradizione. Tra questi: la rinomata paniscia, le rane fritte, grigliate e panini, spezzatino d’asino con polenta.  Non mancheranno gorgonzola, dolci e per i più piccoli, pop-corn e zucchero filato. Su prenotazione anche piatti d’asporto.

Il servizio sarà attivo venerdì e sabato a cena dalle 19.30 e domenica solo a pranzo dalle 12.30. Le due serate saranno anche allietate dall’intrattenimento musicale con “Angela Band” e “Mirco e i Jolly”. I posti sono al coperto nel cortile e il servizio è a self-service, con camerieri per l’assistenza. E’ richiesta la prenotazione al 388-1748732.

«La sagra – commenta il parroco don Fabrizio Mancin – è un momento ricreativo all’insegna dell’amicizia nel solco di una lunga tradizione. Un ringraziamento va a tutti i volontari che con grande impegno si dedicano ancora oggi per la migliore riuscita di questa manifestazione gastronomica e a quanti vorranno prenderne parte come commensali aiutando così le attività della parrocchia».

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