Torna la sfilata. Il Comune di Trecate sembra essere al momento l’unico dell’Ovest Ticino pronto a riabbracciare dopo due anni la sfilata dei carri allegorici. L’appuntamento è fissato per domenica 27 febbraio alle 15 in piazza Cavour, dove è stato realizzato un circuito al quale per accedervi sarà necessario avere green pass e mascherina. Ci sarà la consegna delle chiavi a re Bartula e poi i carri sfileranno in via fratelli Russi, via Cassano, via Gramsci e torneranno poi in piazza. Stesso percorso si farà martedì 1 marzo alle 15. Per entrambi i pomeriggi ci sarà la musica con dj Grace Sciò e l’animazione curata da Happy Days. Martedì alle 16.30 il re riconsegnerà le chiavi della città. Le associazioni che hanno deciso di partecipare sono Corte di re Bartula, Amici ’52, Balabiutt, Pro loco, Comitato genitori Rodari e Don Milani e Happy Days. Come di consueto ci sarà anche il contest fotografico proposto da Pro loco: tutto virtuale, bisognerà postare su Instagram una foto con tema Carnevale e taggare l’associazione, alla fine della manifestazione saranno assegnati i riconoscimenti.
Gli altri comuni dell’Ovest Ticino festeggiano sì, ma in modo alternativo: Cerano ha scelto le letture in biblioteca con appuntamento alle 10 il 26 per i bambini dai 3 ai 6 anni e alle 16 il primo marzo per i bambini dai 7 ai 9 anni ai quali si richiede di portare un flacone vuoto pulito per un lavoretto; domenica 27 messa alle 10.30 con re e regina, alle 11.30 consegna delle chiavi e discorso, alle 12.30 nella sala don Francesco l’associazione Nuvolando organizza la polentata da asporto; si continua nel pomeriggio alle 15.30 in sala Crespi con intrattenimento per bambini a cura del comitato genitori, alle 16 proiezione del film “Capitan Sciabola e il diamante magico” per il quale si consiglia un travestimento a tema.
A Romentino la Pro loco organizza per sabato 26 la cena da asporto da ritirare in via Donati 26; a Oleggio si festeggia con la pista di pattinaggio e, novità rispetto a quanto pensato precedentemente, il discorso del Pirin insieme alla Majin non sarà più in sala consigliare, ma dal balcone di palazzo Bellini in piazza Martiri così che chiunque potrà ascoltare.