Mascherine in arrivo anche a Trecate, per tutti i capifamiglia, come ha annunciato il primo cittadino Federico Binatti in una diretta social. Da domani, mercoledì 8 aprile, l’ordinanza regionale obbliga tutti i negozianti a indossare mascherine, per i cittadini è invece vivamente consigliato, ma non ci sono obblighi.
«La nuova ordinanza regionale propone una raccomandazione per i cittadini, – ha detto il primo cittadino – come Comune però faremo la nostra parte. Ho parlato con i responsabili di settore e ci stiamo attivando con una serie di preventivi. Su 20mila abitanti i capifamiglia sono circa 9mila».
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La distribuzione dovrebbe avvenire nei prossimi giorni: «Daremo presto informazioni più dettagliate, sicuramente le consegneremo nelle rispettive abitazioni imbustate. E saranno certificate e omologate. Si tratta di uno sforzo importante dal punto di vista economico, ma è per il bene dei nostri cittadini».
Una risposta
L’importante è avere qualcosa da mettere davanti alla bocca che funzioni meglio di una sciarpa. Aspettare le omologazioni è stato un grave errore, bisognava produrre mascherine localmente e in fretta e distribuirle il prima possibile come ha fatto il Veneto. Mi risulta che il piemonte sia perfettamente in grado di prodursi le mascherine da solo, se non perde tempo ad aspettare omologazioni da parte di un governo inetto che non arrivano.
Il Veneto non ha aspettato omologazioni, Grafica Veneta ha stampato decine di milioni di schermi facciali e la regione li ha distribuiti a tutti, partendo dagli over 70 già 2 settimane fa. Adesso questi schermi facciali li distribuiscono in edicola in regalo con i giornali locali come il mattino di padova. Pure un addetto li distribuisce nelle piazze dei mercati a tutti coloro che non hanno nulla sulla faccia. A mia madre, che abita in Veneto, gliene hanno distribuite già due, una da parte della regione e una da parte del comune.