Cordoglio a Trecate per Giovanna Volonté: «Un regalo averti accanto»

«Un regalo averti accanto». E’ una voce all’unisono quella che sta risuonando in città: una voce che esce dal cuore e dedicata alla trecatese Giovanna Volontè, venuta a mancare all’età di 53 anni. E’ stata una vera guerriera, lei che amava la vita.

Una voce all’unisono perché la “Giò”, come la chiamavano tutti, la conoscevano davvero tante persone, grazie al suo costante impegno in oratorio e con le scuole. Il suo volto è legato al Grest estivo, che ha curato da vicino per tanti anni, al gruppo di teatro sempre vicino all’oratorio, in collaborazione con la scuola primaria gestiva momenti di lettura animata e sapeva incantare i bambini, sapeva con la voce trasportarli nella magia del racconto narrato.

 

 

Giovanna era moglie di Lorenzo Volonté, attuale consigliere di minoranza e mamma di Jacopo, Pietro e Tommaso. Per lei la famiglia era uno dei valori più belli che potessero esistere.

Tantissime le persone che le sono state accanto in questo periodo, proprio come ha sempre fatto lei nei confronti di tutti, sapendo porgere una guancia, tendere una mano, donare un sorriso. La luce della speranza è rimasta accesa fino a questa mattina, venerdì 5 dicembre. La comunità immediatamente si è stretta in un unico abbraccio, tanti hanno aperto il loro cuore per condividere uno dei tanti ricordi vissuti con lei.   «Io ti ricorderò sempre così, la mia socia, la mia amica, la mia confidente, sostenitrice. La tua amicizia è stato qualcosa di raro, – dice Rita, il cui rapporto con Giovanna è nato proprio in oratorio – unico e speciale e qualunque persona che abbia incrociato il tuo cammino ha potuto arricchirsi dalla tua unicità e vivacità! Gio non ci voglio ancora credere, un vuoto immenso stai lasciando in me. La mia stella speciale.

Ti voglio bene amica mia». I bambini per lei erano qualcosa di meraviglioso: «Tu che ci hai sempre insegnato a non avere paura dei mostri, anche se nella tua vita ne hai incontrati e vinti tanti; tu che avevi parole buone e amore per il mondo anche quando eri la prima a stare male; tu che hai sussurrato per insegnare agli altri come va vissuta la vita; tu che hai regalato sogni a grandi e piccini; tu che hai sempre messo la fede a farti da guida…. noi ti ricordiamo così, perché anche oggi avresti detto “se Dio ha voluto così, c’è un motivo”. Noi non lo capiamo, questo motivo, ma ti porteremo sempre nel cuore. È stato veramente un onore e un regalo averti accanto» dice Irene Stangalini.

A ora non è ancora stata reso nota la data del funerale.

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Cordoglio a Trecate per Giovanna Volonté: «Un regalo averti accanto»

«Un regalo averti accanto». E’ una voce all’unisono quella che sta risuonando in città: una voce che esce dal cuore e dedicata alla trecatese Giovanna Volontè, venuta a mancare all’età di 53 anni. E' stata una vera guerriera, lei che amava la vita. Una voce all’unisono perché la “Giò”, come la chiamavano tutti, la conoscevano davvero tante persone, grazie al suo costante impegno in oratorio e con le scuole. Il suo volto è legato al Grest estivo, che ha curato da vicino per tanti anni, al gruppo di teatro sempre vicino all’oratorio, in collaborazione con la scuola primaria gestiva momenti di lettura animata e sapeva incantare i bambini, sapeva con la voce trasportarli nella magia del racconto narrato.     Giovanna era moglie di Lorenzo Volonté, attuale consigliere di minoranza e mamma di Jacopo, Pietro e Tommaso. Per lei la famiglia era uno dei valori più belli che potessero esistere. Tantissime le persone che le sono state accanto in questo periodo, proprio come ha sempre fatto lei nei confronti di tutti, sapendo porgere una guancia, tendere una mano, donare un sorriso. La luce della speranza è rimasta accesa fino a questa mattina, venerdì 5 dicembre. La comunità immediatamente si è stretta in un unico abbraccio, tanti hanno aperto il loro cuore per condividere uno dei tanti ricordi vissuti con lei.   «Io ti ricorderò sempre così, la mia socia, la mia amica, la mia confidente, sostenitrice. La tua amicizia è stato qualcosa di raro, - dice Rita, il cui rapporto con Giovanna è nato proprio in oratorio - unico e speciale e qualunque persona che abbia incrociato il tuo cammino ha potuto arricchirsi dalla tua unicità e vivacità! Gio non ci voglio ancora credere, un vuoto immenso stai lasciando in me. La mia stella speciale. Ti voglio bene amica mia». I bambini per lei erano qualcosa di meraviglioso: «Tu che ci hai sempre insegnato a non avere paura dei mostri, anche se nella tua vita ne hai incontrati e vinti tanti; tu che avevi parole buone e amore per il mondo anche quando eri la prima a stare male; tu che hai sussurrato per insegnare agli altri come va vissuta la vita; tu che hai regalato sogni a grandi e piccini; tu che hai sempre messo la fede a farti da guida.... noi ti ricordiamo così, perché anche oggi avresti detto "se Dio ha voluto così, c'è un motivo". Noi non lo capiamo, questo motivo, ma ti porteremo sempre nel cuore. È stato veramente un onore e un regalo averti accanto» dice Irene Stangalini. A ora non è ancora stata reso nota la data del funerale.

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