Trecate Domani lancia una petizione contro il cippo fascista

Trecate Domani lancia una petizione contro il cippo fascista. Il monumento, commissionato da alcuni esponenti di Casa Pound all’architetto ceranese Fabiano Bariani e dedicato alla memoria di Vittorio Doré, ucciso dai partigiani durante al Second guerra mondiale, è approdato sulla piattaforma Change.org.

Il gruppo Trecate Domani ha, infatti, pubblicato un appello rivolto direttamente al sindaco Federico Binatti e a tutto il consiglio comunale: «Il 20 settembre 2020 CasaPound ha inaugurato, presso il cimitero di Trecate (No), una vergognosa istallazione neofascista dedicata alla morte del diciassettenne Vittorio Doré – si legge nel testo -. Il progetto, oltre ad essere chiaramente politicizzato, è nella sua realizzazione totalmente difforme a quello approvato dalla Soprintendenza. Noi non siamo d’accordo con chi strumentalizza i caduti di uno dei conflitti più sanguinosi della storia, pertanto chiediamo la sostituzione dell’opera con una targa commemorativa che riporta quanto segue: “Per le vittime della follia della guerra che mette fratello contro fratello. Affinché le colpe dei padri non siano ripetute dai figli. Affinché i giovani vivano nella pace, lontano dall’odio. Ricordiamo».

 

 

«Come mai Bariani martedì 12 gennaio ha dichiarato che il progetto non era completato poiché oggetto di variante, ma fino a martedì sera in Comune non c’era alcuna variante protocollata? Come mai è arrivata causalmente mercoledì 13 gennaio? Non sono stanchi, sindaco compreso, di mentire e raccontare bugie? Di proclamare uno Stato in cui si devono rispettare le regole e poi loro sono i primi a infrangerle? Perché il sindaco dice che l’opera è stata commissionata dalla mamma della vittima e dalla sua famiglia mentre nelle richieste di Bariani questa cosa non è citata da nessuna parte?» aveva dichiarato ieri a La Voce il capogruppo del Pd Marco Uboldi.

Ed è proprio lui che insieme ai rappresentanti di Anpi Trecate mercoledì 20 gennaio sarà ricevuto dal prefetto proprio per parlare della quesione. Nel frattempo si attendono gli esiti del sopralluogo effettuato nei giorni scorsi dalla Soprintendenza.


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Cecilia Colli

Novarese, giornalista professionista, ha lavorato per settimanali e tv. A La Voce di Novara ha il ruolo di direttore

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Il gruppo Trecate Domani ha, infatti, pubblicato un appello rivolto direttamente al sindaco Federico Binatti e a tutto il consiglio comunale: «Il 20 settembre 2020 CasaPound ha inaugurato, presso il cimitero di Trecate (No), una vergognosa istallazione neofascista dedicata alla morte del diciassettenne Vittorio Doré – si legge nel testo -. Il progetto, oltre ad essere chiaramente politicizzato, è nella sua realizzazione totalmente difforme a quello approvato dalla Soprintendenza. Noi non siamo d’accordo con chi strumentalizza i caduti di uno dei conflitti più sanguinosi della storia, pertanto chiediamo la sostituzione dell’opera con una targa commemorativa che riporta quanto segue: “Per le vittime della follia della guerra che mette fratello contro fratello. Affinché le colpe dei padri non siano ripetute dai figli. Affinché i giovani vivano nella pace, lontano dall’odio. Ricordiamo».

 

 

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