Trecate elezioni 2021, ci sarà un terzo candidato sindaco e sarà la decisione di partito della Rifondazione comunista, il Partito comunista italiano e il Risorgimento socialista.
A dichiararlo sono le tre segreterie provinciali, che hanno scelto di partire da Trecate e non nascondono il desiderio di esserci anche nella città della Cupola. «Il candidato? Non abbiamo ancora un nome, ora stiamo organizzando la lista e dopo sceglieremo il candidato. Qualcuno ha detto che sarò io ma ora lo smentisco» dice Stefano Longo, di Parma ma trecatese dal 2001, referente del Risorgimento socialista.
«I tre partiti sono espressione dei nostri valori, fino ad allora a Trecate non si è votato o si è scelto il meno peggio, ora ci siamo anche noi, – dice – che siamo l’alternativa di sinistra e non come il Pd, che noi consideriamo centro. Puntiamo tutto sulla militanza e da qui scegliere il candidato più adatto. Ci contiamo, le ideologie non sono morte e noi finalmente riportiamo i simboli in città». Obiettivo dei tre partiti è «rompere il ping pong fra Centrodestra e Centro, con noi torna una sinistra di classe».
I gruppi stanno già pensando anche alla Trecate che vorrebbero: «Il lavoro sarà uno degli aspetti principali, il Comune deve sempre intervenire laddove può; desideriamo una Trecate che sia a misura di tutti, dai bambini agli anziani, – continua Longo -non vogliamo l’emigrazione dei giovani per trascorrere una piacevole serata, puntiamo a dare valore alla città, fa male sentire un trecatese che parla male di Trecate, secondo me è una bellissima città, a me piace. E ancora vogliamo aiutare gli esercenti, con la limitazione di nuovi magazzini per esempio, vogliamo avere cura di ciò che casca a pezzi».
E il pensiero è anche su Novara: «Ci piacerebbe essere un’alternativa anche lì, per ora abbiamo capito che possiamo essere risorsa per Trecate valuteremo le possibilità per il capoluogo di provincia».
