Trecate, le colonnine di ricarica auto elettriche “accendono” la polemica

Secondo i rappresentanti del Movimento 5 stelle l'amministrazione «è in ritardo di sei anni sulla questione colonnine di ricarica elettriche»

Trecate, le colonnine di ricarica auto elettriche “accendono” la polemica. Il sindaco Federico Binatti ha fatto sapere che a Trecate sarebbero state installate le nuove colonnine di ricarica per auto elettriche: «Saranno complessivamente otto le colonnine per la ricarica di veicoli elettrici o ibridi plug-in che prossimamente saranno collocate in città. A quelle già inizialmente previste in piazzale Antonini, via Doria, piazzale Manuela Loi e nel piazzale Fregonara se ne aggiungeranno altre quattro in piazzale Martiri delle Foibe, nel piazzale Santa Maria, in piazza Dolce e in via Coloredo. Siamo soddisfatti perchè l’Amministrazione, mette a segno un ulteriore punto del proprio programma».

Un entusiasmo frenato dai rappresentanti del Movimento 5 Stelle di Trecate che sui social hanno voluto precisare come l’argomento fosse già stato affrontato sei anni prima, durante il primo mandato Binatti, su loro iniziativa quando sedevano in consiglio: «Sono passati quasi 6 anni da quell’ormai lontano consiglio comunale in cui il MoVimento5Stelle chiedeva l’installazione di colonnine di ricarica, visto l’aumento della richiesta per la mobilità elettrica. Ci vuole “pelo sullo stomaco” nel senso di “bel coraggio” nell’essere soddisfatti, quando sei indietro di diversi anni rispetto a tutti gli altri centri abitati della zona, ma soprattutto sei indietro anni rispetto a quello che si chiama adattamento e adeguamento al mondo che ogni giorno cambia e va avanti».

«Ricordiamo – proseguono i 5 Stelle – come la nostra città è si la più grande di tutte nel famoso Ovest-Ticino, ma è anche l’ultima tra tutte quelle della zona ad installare le colonnine. Infatti senza contare Galliate, Cameri e più in là Oleggio, anche Cerano, Sozzago e persino Terdobbiate e Tornaco sono dotate di queste strutture».

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Trecate, le colonnine di ricarica auto elettriche “accendono” la polemica

Secondo i rappresentanti del Movimento 5 stelle l’amministrazione «è in ritardo di sei anni sulla questione colonnine di ricarica elettriche»

Trecate, le colonnine di ricarica auto elettriche “accendono” la polemica. Il sindaco Federico Binatti ha fatto sapere che a Trecate sarebbero state installate le nuove colonnine di ricarica per auto elettriche: «Saranno complessivamente otto le colonnine per la ricarica di veicoli elettrici o ibridi plug-in che prossimamente saranno collocate in città. A quelle già inizialmente previste in piazzale Antonini, via Doria, piazzale Manuela Loi e nel piazzale Fregonara se ne aggiungeranno altre quattro in piazzale Martiri delle Foibe, nel piazzale Santa Maria, in piazza Dolce e in via Coloredo. Siamo soddisfatti perchè l’Amministrazione, mette a segno un ulteriore punto del proprio programma».

Un entusiasmo frenato dai rappresentanti del Movimento 5 Stelle di Trecate che sui social hanno voluto precisare come l’argomento fosse già stato affrontato sei anni prima, durante il primo mandato Binatti, su loro iniziativa quando sedevano in consiglio: «Sono passati quasi 6 anni da quell’ormai lontano consiglio comunale in cui il MoVimento5Stelle chiedeva l’installazione di colonnine di ricarica, visto l’aumento della richiesta per la mobilità elettrica. Ci vuole “pelo sullo stomaco” nel senso di “bel coraggio” nell’essere soddisfatti, quando sei indietro di diversi anni rispetto a tutti gli altri centri abitati della zona, ma soprattutto sei indietro anni rispetto a quello che si chiama adattamento e adeguamento al mondo che ogni giorno cambia e va avanti».

«Ricordiamo – proseguono i 5 Stelle – come la nostra città è si la più grande di tutte nel famoso Ovest-Ticino, ma è anche l’ultima tra tutte quelle della zona ad installare le colonnine. Infatti senza contare Galliate, Cameri e più in là Oleggio, anche Cerano, Sozzago e persino Terdobbiate e Tornaco sono dotate di queste strutture».

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